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Descrizione:Tanara informa la moglie che le operazioni si sono arrestate dopo la capitolazione di Metz, le comunica di aver spedito alla Banca di Parma 600 lire, la rassicura sulle condizioni dei langhiranesi ("stanno benone"). Chiude definendo le camicie rosse degli illusi, "cortigiani incorreggibili della Sventura"
Trascrizione: Chamberj le 31 8bre 1870 Mia Cara VirginiaQuesta mattina sono ritornatoa Chamberj per condurrel’altro battaglione a Dôle.Forse nessuno si batterà, perchéla capitolazione di Metz finirà perabbattere del tutto quel poco di en-tusiasmo che la venuta di Garibal-di aveva suscitato. Non possodir nulla però, vedremo. Ti prevengo che ho spedito al-la Banca di Parma lire Seicento.Valenti le ritirerà e te le farà avere.Io vivrò con quello che mi daran-no. È giusto che debba pensare a’miei cari. Domani metterò anche
in ispedizione i miei vestiti,giacché non debbo gettarli, néregalarli. Romanini li andràa prendere alla Stazione e te lispedirà. Per ora quindi credo inutile man-darti il certificato di vita, a menoche non ti avessero già pagatoil mese che spira oggi; allora scri-vi e lo farò tosto. I langhiranesi, meno Giacomino, chelo messo nell’uffizio del MaggioreErba, per ora, che in seguito verràcon me, sono tutti ordinanze diufficiali e stanno benone. Vorrei dirti mille cose, se l’emozio-ne non mi travagliasse troppo pro-fondamente l’animo, così sonofatti gl’Illusi, i cortigianiincorreggibili della Sven-tura, come siamo noi, povereCamicie rosse. Contentati dunque de’ mieibaci ardenti che dividerai sem-pre, sempre colla Zuarina ecredimi tutto tuo Faustino
Museo Faustino Tanara via cesare battisti 20 langhirano Pr info@museotanara.it
Orari ingresso libero e gratuito da lunedì a venerdì (orari da verificare)
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