Descrizione:
Tanara comunica alla moglie che Garibaldi ha deciso di intervenire direttamente per "sbogliare" la situazione economica degli ufficiali, precisa di essere stato pagato per il mese di agosto e anticipa l'intenzione di congedarsi (nel testo si parla di "licenziamento") presto dall'esercito.

Trascrizione:


         Brescia, 14 Settembre 1866

Carissima Virginia

         Non posso ancora darti positive
notizie sulla nostra posizione. I soldati,
meno pochi emigrati, sono quasi
partiti tutti. Gli ufficiali attendo-
no con impazienza il loro licenzia-
mento. Il Generale stanco di que-
sta stupidissima condizione di cose
ha deciso di recarsi al più presto a
Firenze per sbrogliarla ed ottene-
re a favore nostro ciò che finora
ha invano domandato. Frat-
tanto mi ha fatto pagare le mie
competenze di agosto in lire 210.
Cento delle quali ho spedito all’
amico nostro Romanini.
         Appena ci verrà partecipata
qualche risoluzione ti scriverò subi-
to e verrai a prendermi a Milano.
Ma che ridi? No, volta pure tran-
quilla che non ho altro in mente.

Pregoti di rispondere subito.
Nella soprascritta metterai
ferma in posta; così l’avrò su-
bito.
Salutami i tuoi cogli amici
tutti.
Io sto benissimo della ferita sol-
tanto mi disturba un tantino la
tosse cagionata dalla contusione
al petto; però i medici mi dicono
che sarà cosa passeggera.
         Godo in sentire del migliora-
mento dei nostri malati. L’arrivo
di Gigino avrà fatto molto bene.
E la nostra Teresita? Baciala, bacia-
la mille e mille volte.
        Salute Virginia, salute ed un
affettuoso amplesso dal tuo
          Faustino